Il primo recupero è stato effettuato intorno alle 12,30 sotto la vetta di Corno Grande. Un uomo di mezza età è scivolato lungo la via Normale sbattendo la testa. A dare l’allarme la moglie e la figlia presenti sul posto. Imbarcato sull’eliambulanza, l’infortunato è stato quindi accompagnato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Intorno alle 14,00 l’elisoccorso del 118 si è alzato in volo una seconda volta per soccorrere un escursionista bloccato poco dopo il Passo del Cannone, sempre sul Gran Sasso. L’uomo ha accusato un malore che non gli ha permesso di proseguire la discesa dalla vetta. Cosciente ma evidentemente affaticato, è stato quindi accompagnato all’ospedale dell’Aquila.
È stato invece recuperato intorno alle 15,00 all’inizio della via Direttissima, un escursionista aquilano infortunatosi al ginocchio destro mentre saliva sulla vetta di Corno Grande. Grazie alla App Georesq istallata sul suo smartphone (il servizio di geolocalizzazione e di inoltro delle richieste di soccorso gestito dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e promosso dal Club Alpino Italiano), l’escursionista è stato facilmente individuato e soccorso. La centrale operativa di Georesq ha infatti collaborato con il 118 dell’Aquila per un tempestivo invio dell’elicottero sul luogo dell’infortunio.