L’Aquila. Il Sindacato Pensionati Cgil della provincia dell’Aquila sostiene e condivide l’iniziativa e la lotta della Fp Cgil provinciale contro i tagli ai posti di lavoro previsti da una delibera della regione Abruzzo sul sistema sanitario.
‘In questo modo si continua a peggiorare le condizioni di lavoro dei dipendenti con ripercussioni gravi sull’utenza. Non è sufficiente infatti la disponibilità fornita dai lavoratori del servizio pubblico per coprire le lacune sempre più gravi del sistema sanitario nazionale. Le liste di attesa, che in qualche caso superano addirittura l’anno e mezzo, sono la spia più evidente del degrado qualitativo e quantitativo del servizio.
Le criticità che si vanno manifestando non possono che peggiorare i disagi delle fasce più deboli della popolazione e tra esse quella dei pensionati. Il numero di coloro che rinunciano alle cure e alla prevenzione aumenta purtroppo sempre di più.
Alla carenza cronica degli operatori e della funzionalità del servizio non si può rispondere con la diminuzione degli addetti ma occorre un deciso cambio di direzione se si vuole rendere più efficace la sanità pubblica. In assenza di una politica nuova si fornisce di fatto una sponda alla sanità privata che sarà l’unica a trarre vantaggio dai tagli alla sanità pubblica e alla quale i cittadini che hanno più disponibilità economiche saranno costretti a rivolgersi. E’ evidente che saranno i cittadini economicamente più svantaggiati a pagare in termini di salute ed è per queste ragioni che siamo al fianco e sosteniamo l’iniziativa della Fp-Cgil’, si legge in una nota diffusa dal Sindacato Pensionati Cgil della Provincia dell’Aquila.