Roberto Bonura è morto per soffocamento: si infittisce il mistero di Las Palmas

roberto_bonuraL’Aquila. Roberto Bonura sarebbe morto per soffocamento. Sul collo sarebbero stati rinvenuti dei segni insieme a ferite al torace. E’ quanto emergerebbe dall’autopsia svolta nella mattinata sul cadavere del giovane 30enne aquilano, trovato ieri mattina senza vita in mezzo al mare, senza vestiti, da alcuni agenti di polizia. Il padre Angelo, ex vice sindaco de L’Aquila, si trova da questa mattina negli uffici della Procura della piccola isola delle Canarie, alla presenza di un avvocato, messo a disposizione dal Consolato italiano e dalla stessa Ambasciata a Madrid.

Al momento non trapela nessuna indiscrezione sulle cause della morte del giovane, impiegato precario della Provincia dell’Aquila. Per la famiglia del giovane non vi sarebbero dubbi: Roberto sarebbe stato “puntato” da una gang del posto, forse la stessa che lo aveva rapinato la scorsa settimana del denaro e documenti. Il corpo è stato ritrovato in mare nudo e con evidenti lividi e traumi addominali. La famiglia Bonura non esclude la possibilità di far effettuare in Italia esami più approfonditi in quanto la sensazione percepita dalle autorità locali è quella di archiviare subito il caso.

Roberto Bonura aveva scelto l’isola di Las Palmas per festeggiare i 30 anni, il 9 maggio scorso. Lo stesso Angelo aveva deciso di raggiungerlo. I due sarebbero dovuti tornare insieme ma il giovane aveva scelto di rimanere ancora qualche altro giorno. La scorsa settimana Roberto aveva subito una rapina. Il padre si era subito attivato attraverso il ministero degli esteri e il consolato per far avere copia dei documenti, denaro e un nuovo biglietto aereo.

Una tragedia per l’ex vice sindaco dell’Aquila e stimato avvocato che si aggiunge a quella del 6 aprile di tre anni fa quando, a seguito del devastante sisma aquilano, aveva perso la moglie, nel crollo della palazzina di via Campo di Fossa, in cui sono morte una trentina di persone. Angelo e sua figlia si erano salvati per miracolo. Estratti dopo quattro ore, erano stati trasferiti all’ospedale di Terni, per le gravi ferite riportate che necessitavano di cure specialistiche.

E oggi un nuovo dolore si aggiunge nella vita di questa famiglia. La salma di Roberto, intanto, dovrebbe rientrare in Italia tra mercoledì e giovedì.

 

AGGIORNAMENTI. Roberto Bonura non sarebbe stato ucciso come si era ipotizzato all’inizio, per una rapina finita male o per un pestaggio, ma sarebbe morto nell’isola di Las Palmas nell’arcipelago delle Canarie dopo essersi lanciato da un promontorio presente nell’isola. La conferma arriverebbe da alcuni testimoni che lo avrebbero riferito alla polizia locale.

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