L’Aquila. La sensibilizzazione della comunità sulle donazioni d’organo e tessuti viaggia a bordo della moto: domani, sabato 17 giugno, una carovana di 80 centauri partirà da Chieti e, passando per Pescara e Teramo, raggiungerà L’Aquila, dove ci sarà il clou della manifestazione.
E’ la prima volta che questa iniziativa, dal carattere non competitivo, dal titolo: ‘Motoraduno di solidarietà “Love Ride, Love Life 2017, in moto per la vita”, si traduce in un percorso che tocca più località abruzzesi:
le moto, di diversa cilindrata e anche d’epoca, saranno accompagnate nel tragitto da un’ambulanza del 118, in rappresentanza delle Asl abruzzesi. L’iniziativa è promossa dall’AIDO di Chieti, dal Motoclub vigili del fuoco di Chieti, in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti Regione Abruzzo-Regione Molise (situato all’ospedale di L’Aquila), AIDO di L’Aquila, ANTR, coordinatori locali per i trapianti degli ospedali dei capoluoghi Abruzzesi e ANED.
L’arrivo dei centauri all’Aquila è previsto attorno alle ore 13.00 (con transito prima alla fontana luminosa) ma, in attesa che il corteo rombante approdi nel capoluogo regionale, nello spazio verde antistante la basilica di Collemaggio si svolgerà una serie di iniziative tese proprio a sensibilizzare la popolazione sulla necessità di donare organi per salvare o migliorare altre vite.
Dalle ore 10 alle 13.00, di fronte alla basilica, tra gli altri momenti di coinvolgimento della gente, si svolgerà una esercitazione pratica che avrà come protagonisti i bambini.
Quest’ultimi, guidati dai responsabili dell’associazione nazionale dei vigili del fuoco, saranno infatti impegnati nello spegnimento di un incendio nel corso di un’operazione denominata ‘pompieri per un giorno’. Sempre durante la mattinata i coordinatori locali e regionali per i trapianti degli ospedali abruzzesi daranno informazioni sulle donazioni e i trapianti, distribuendo brochure informative.
L’opera di coinvolgimento della popolazione sull’importante tema delle donazioni farà leva anche su testimonianze dirette di persone trapiantate che racconteranno la loro vicenda e gli atti di generosità grazie ai quali hanno potuto salvare la propria vita o migliorarla di molto.
Dal gennaio scorso a oggi al centro dell’ospedale di L’Aquila sono stati effettuati 26 trapianti di rene, l’ultimo dei quali mercoledì scorso a beneficio di un paziente abruzzese.
Nel dicembre dello scorso anno il centro dell’ospedale di L’Aquila ha tagliato il traguardo dei 500 trapianti di rene, suggellando così 15 anni di attività e rafforzando il proprio ruolo di struttura di riferimento extraregionale. Per consolidare tale attività occorre tuttavia continuare a diffondere l’importanza del messaggio delle donazioni nella cui direzione va appunto la manifestazione di domani