“Ho ascoltato con grande interesse i suoi interventi ed i suoi progetti a favore delle imprese – scrive l’albergatore nella missiva – così come le misure da lei prospettate per lo smobilizzo dei crediti verso la pubblica amministrazione. Desidero fornirle un contributo informativo, portando a sua conoscenza quanto accade in Abruzzo. I tempi di pagamento delle fatture che gli alberghi – in relazione all’accoglienza sfollati – hanno emesso a carico della Regione Abruzzo sono lunghissimi; stiamo aspettando il pagamento relativo al saldo del mese di aprile 2010. Se il biblico ritardo fosse dovuto a mancanza di fondi, potremmo provare a prendercela con il Governo, ma così non è. I soldi sono stati stanziati ed attribuiti alle relative funzioni o capitoli di spesa. Il motivo per cui non vengono fatti pagamenti è un altro: al momento manca, in Regione, una persona che possa materialmente stampare i mandati di pagamento. Sapevano da mesi che avrebbero dovuto destinare il personale dello specifico ufficio ad altro, ma nessuno si è preoccupato di individuare sostituti. Nel frattempo – aggiunge – paghiamo tassi che non le sto a dire alla banca che ha anticipato una parte dei crediti e tutto questo perché non c’é nessuno che possa stampare i mandati, ed evito battute sul numero impressionante dei dipendenti regionali. Lei, signor Ministro, che è così sensibile ai problemi delle imprese, tenga presente che il prossimo mese non potremo pagare gli stipendi e forse neanche i contributi. Così, al danno si aggiungerà la beffa di non avere più il DURC in regola, e non potremo più ricevere pagamenti per questo nuovo motivo”.