L’Aquila. Si è tenuta sabato 21 aprile a San Gregorio una toccante cerimonia di inaugurazione. Dopo tre anni dal terremoto, infatti, i segni della “rinascita aquilana” iniziano ad essere visibili e finalmente vedono la luce anche i grandi progetti: il campo da calcio in erba sintetica nuovo di zecca, visibile anche ai passanti dalla strada statale, è una prova eccellente dell’impegno e della caparbietà di questo territorio, mai arresosi alle difficoltà e pronto a riemergere con tutta la sua forza.
Artefice primo di questo progetto è il Presidente della locale squadra del San Gregorio – Fabio De Angelis – che ha saputo coinvolgere nel progetto le istituzioni calcistiche e politiche, ma anche una miriade di grandi, medie e piccole associazioni, privati cittadini e simpatizzanti della squadra, tutti motivati al massimo per dar corpo all’idea di ridare un impianto degno e sicuro al proprio borgo.
Alla realizzazione del manto in erba artificiale ci ha pensato la Limonta, marchio del settore. “Ma la cosa che ci piace sottolineare di più – si legge in una nota – è la donazione che la stessa Limonta – sensibilizzata sul punto dal Presidente del Comitato Regionale Abruzzo Daniele Ortolano – ha fatto al campo di San Gregorio: un defibrillatore come dotazione fissa, importantissimo dopo i tristi fatti legati al lutto del calciatore del Livorno Morosini. La città ha affiancato Fabio De Angelis e tutta San Gregorio con l’impegno del sindaco Cialente e dell’assessore allo Sport Arduini, entusiasti artefici dello splendido progetto socio-sportivo e molto emozionati –come tutti i presenti – quando al culmine della cerimonia di inaugurazione è stata scoperta la targa in ricordo dei piccoli Davide e Matteo Cinque, angeli volati in cielo tre anni fa a cui è stato intitolato il nuovo impianto”.