L’Aquila. Il Consiglio di Amministrazione dell’Adsu, nel mese di dicembre, ha approvato il bilancio pluriennale dell’ente, ma ad oggi, i bilanci delle tre Adsu non sono stati ancora approvati in Giunta Regionale, per un ritardo che l’Udu considera inaccettabile.
“Per questo ritardo” aggiunge l’Unione degli Universitari “la struttura gestionale dell’Adsu non ha bandito il servizio di global service (in scadenza) necessario alla gestione di tutte le strutture che erogano servizi agli studenti. Una gravissima situazione, acuita da una sempre più evidente confusione gestionale (basti pensare al bando esplorativo per la palazzina C poi ritirato). Una situazione in cui si fa trapelare persino la chiusura delle strutture, Campomizzi compresa, addirittura tra qualche giorno. L’Udu ritiene inaccettabile pensare che l’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari dell’Aquila, nel contesto aquilano, rinunci a gestire strutture come il polifunzionale del Canada o le mense, importantissime per gli studenti aquilani, o addirittura la Residenza Campomizzi. L’Udu non permetterà a nessuno di violare un diritto primario degli studenti, ricordando a tutti che per gli studenti ‘il beneficio del posto letto’ è garantito agli assegnatari fino al 20/ settembre 2012 (bando di concorso)”.
Per questo l’Udu invita gli studenti a partecipare all’Assemblea dell’Udu convocata per lunedi alle ore 18 nella Residenza Campomizzi. Invita la Regione ad approvare il bilancio dell’Adsu e rimettere al centro il problema delle strutture e dei servizi per il diritto allo studio all’Aquila. Invita poi le strutture amministrative a mettere in campo non minacce di chiusura, ma azioni volte a gestire questa fase nel rispetto dei diritti degli studenti. “Diritti che l’Udu non mancherà di far valere in ogni sede”.