L’Aquila. Ci sono anche una paraplegica in carrozzina e due minorenni tra le sei persone arrestate ieri a L’Aquila. Tutti di nazionalità rom, erano partiti da Roma per raggiungere il capoluogo abruzzese, sede scelta per compiere un furto che alla fine si è trasformato in rapina.
Il gruppo è entrato nel punto vendita “Oro e Argento” del centro commerciale Carrefour. Quando la titolare si è accorta che dietro la richiesta di informazioni sul costo di alcuni gioielli, vi era il tentativo di un giovane di intrufolarsi nella stanza in cui si trovava la cassaforte, ha tentato di rincorrerlo per bloccarlo. Ma è stato a qual punto che uno dei complici l’ha fermata per un braccio mentre la donna sulla sedia a rotelle l’ha invitata a stare “buona e zitta”. Sono state poi le urla della titolare ad aver richiamato l’attenzione di diverse persone.
Sul posto sono giunte subito le volanti della Questura. Gli agenti hanno bloccato i rapinatori mentre tentavano di fuggire sull’autostrada A24 in direzione Roma. Gli arrestati, provenienti dal campo della Magliana, sono Stelica Baboi, 31 anni, Speranta Ciucur, 22, Marius Marchidon, 21, Danemarca Baboi, 19, più due minori di età compresa tra i 14 e i 17 anni. “Si tratta di persone con precedenti simili” ha spiegato il dirigente della Squadra volante della Questura dell’Aquila, Enrico Rendesi “quindi altre volte avevano provato il furto e gli era andata bene. Se non riescono a ingannare il negoziante, diventano aggressivi”. Il dirigente ha sottolineato che la giovane paraplegica aveva numerosi precedenti penali specifici, “una lista assai più lunga di quella degli altri arrestati”.