Tivoli. E’ stato rintracciato a Tivoli, Ettore Grassi, lo studente milanese ventiseienne iscritto alla facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila, di cui non si avevano notizie da alcuni giorni. Tutti i suoi spostamenti sono stati scoperti grazie al monitoraggio della sua carta bancomat.
L’automobile dello studente, una Opel, con cui era partito dall’Abruzzo, è stata trovata alcuni giorni fa con le chiavi inserite e la radio accesa, lungo la ss16 in località Tre Camini di Campofilone, nel fermano. Da lì si è spostato ad Ancona, dove domenica mattina ha utilizzato il bancomat per pagare il conto di un albergo nelle vicinanze della stazione di Ancona, in cui aveva pernottato mostrando i suoi autentici documenti di identità. Da Ancona dovrebbe aver preso il treno per andare fuori dalle Marche: prima in Emilia Romagna e poi nel Lazio dove avrebbe utilizzato il bancomat prima in un agriturismo e poi a Castel Madama. Nel tardo pomeriggio Ettore Grassi è stato rintracciato a Tivoli e a breve incontrerà i genitori. Nella giornata di oggi il prefetto di Fermo, Emilia Zarrilli aveva dichiarato che lo studente si era allontanato volontariamente e che le ricerche sarebbero state sospese, sottolineando come siano state attivate in tempi record con la convocazione dell’unità di crisi prevista dal protocollo tra prefetture e forze di polizia sulle persone scomparse.