Tornimparte. Bocconi avvelenati gettati, come esche, sull’Amiternina e ai margini del centro abitato di Tornimparte: il Comune lancia l’allerta.
Sono stati alcuni cittadini a lanciare, nelle ultime ore, l’allarme al Comune per il ritrovamento di alcuni bocconi avvelenati lungo l’Aminternina e all’incrocio tra la stessa strada provinciale e via Castiglione, in direzione del centro abitato di San Nicola a Tornimparte.
Immediato l’intervento del Comune e dei carabinieri forestali, che insieme alla polizia locale, hanno segnalato con appositi cartelli (la zona interessata dall’abbandono delleesche velenifere.
“Sul posto è attivo, sin dal dalla prima segnalazione, il Nucleo Antiveleno dei Carabinieri Forestali, che stanno bonificando l’area”, spiega il sindaco Giacomo Carnicelli, che aggiunge, “tenendo conto dei risultati delle indagini in corso, valuterò, nelle prossime ore e, come sempre, in stretto contatto con le strutture preposte, se emettere eventuali ordinanze restrittive”.
“Condannando fermamente l’ignobile gesto”, aggiunge il sindaco, mentre sul sito del Comune è stata lanciata l’allerta e un elenco di indicazioni alla popolazione:
- a tutti i genitori: vigilare con attenzione sui bambini affinché non raccolgano ed ingeriscano materiali sospetti;
- a tutti i proprietari di cani: controllare tramite guinzaglio i movimenti dell’animale e proteggerlo con la museruola;
- a tutti i proprietari di altri animali: impedirne la frequentazione delle zone interressate;
- a tutti i cittadini: in caso di osservazione di sospetti sintomi di avvelenamento rivolgersi immediatamente al 118 per le persone ed al veterinario per gli animali. Non raccogliere e segnalare prontamente alla Polizia Locale (tel. 0862.72372) Carabinieri (tel. 112) materiali sospetti
Il Comune segnala, inoltre “a chi avesse inavvertitamente sparso sostanze velenose, creando una situazione di pericolo anche per l’incolumità pubblica, che di tale episodio è stata data notizia alla Autorità competenti.
Gli organi competenti provvederanno ad intensificare i controlli al fine di evitare il ripetersi di tali episodi”.