Capistrello. Con le accuse di tentata estorsione e lesioni personali nei confronti di un ristoratore di Capistrello, due uomini di origine albanese, E.Z., di 30 anni, e K.J., di 25 anni, sono stati raggiunti dall’obbligo di dimora e dal divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Le misure cautelari sono scattate in seguito alle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo, relative ai fatti accaduti a gennaio scorso in un ristorante del posto. I due albanesi si sono presentati nel locale per riscuotere una parte di paga avanzata da una loro conoscente.
Quando il ristoratore ha consegnato loro la cifra stabilita i due hanno preteso ulteriori soldi. Al rifiuto del ristoratore i due albanesi lo hanno picchiato con calci e pugni. In seguito all’accaduto i due stranieri sono fuggiti a bordo di un’automobile.
Stamane, i militari, coordinati dal capitano Edoardo Commandè, su disposizione della Procura hanno notificato le misure cautelari ai due albanesi.