La proroga riguarda quei comuni per i quali a seguito degli eventi sismici del 18 gennaio 2017 il risentimento al sito risulta superiore ai precedenti eventi sismici e tale da poter avere procurato un aggravamento del quadro di danneggiamento dei manufatti che precedentemente non avevano riportato danni o avevano riportato danni lievi.
I comuni interessati per l’Abruzzo sono: Montereale, Capitignano, Campotosto, Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno e Scoppito, tutti in provincia dell’Aquila insieme ad Antrodoco, Borbona, Amatrice e Accumoli in provincia di Rieti e Arquanta in provincia di Ascoli Piceno.
I suddetti comuni, anche se non inseriti nella lista dei comuni di area 1 nella circolare UC/TERAG16/73056 del 28.12.2016, ai soli fini della gestione dei sopralluoghi di agibilità sono ad essi equiparati.
Per i suddetti Comuni la scadenza per la richiesta di un primo sopralluogo o revisione di un sopralluogo precedente è fissata alla data del 28 febbraio 2017 (farà fede la data di protocollo) ed è sufficiente l’istanza semplice di sopralluogo (modello IPP).
Per gli altri comuni al di fuori di tale elenco l’istanza di primo sopralluogo va corredata di perizia asseverata e comunque consegnata entro il 28 febbraio 2017.
Le richieste di revisione di un precedente sopralluogo Aedes con esito di inagibilità, sia nei Comuni su indicati che negli altri, seguono le procedure già indicate nella nella circolare UC/TERAG16/73056 del 28.12.2016.