L’Aquila. “Valutiamo positivamente la conclusione del calvario dei circa 60 lavoratori di Sanatrix che, dopo 30 mesi di cassa integrazione e poche certezze, potranno tornare al lavoro”. Giuliana Vespa, dell’Ugl L’Aquila, commenta così la notizia dell’acquisto, da parte di Villa Letizia, della Sanatrix.
“Pur se una goccia nell’oceano in una città con infiniti problemi occupazionali, la risoluzione di questa vertenza non può non generare ottimismo” aggiunge. “Il mantenimento territoriale dei 50 posti letto è stato da sempre preteso dalla Ugl in quanto, solo in questo modo, sarebbe stato possibile garantire la totale occupazione di tutti i dipendenti. Memori della discutibile gestione del personale da parte dell’ex patron Angelini, attendiamo che la nuova proprietà convochi al più presto le parti sociali e che s’instauri un sereno confronto atto a garantire il passaggio del personale in modo soddisfacente”.
Il prossimo venerdì, intanto, alle ore 10, nella sede della Ugl, si svolgerà un’assemblea per fare con i lavoratori il punto della situazione.