L’attenzione degli agenti era stata già catturata, nei giorni scorsi, dalla presenza di un cassonetto dell’immondizia, davanti alla palazzina, che era costantemente stracolmo di rifiuti.
Ad un primo controllo l’edifico è apparso disabitato ma i poliziotti hanno riscontrato la presenza di giacigli, coperte, suppellettili varie che denotavano inequivocabilmente che il piano terreno era utilizzato come alloggio di fortuna, nonostante l’ambiente si presentasse in condizioni igienico-sanitarie critiche.
Gli occupanti, due donne e quattro uomini di nazionalità romena, sono stati accompagnati in Questura per verificare la loro posizione sul territorio nazionale. Al termine degli accertamenti è emerso che uno straniero aveva precedenti per furto e, pertanto, sarà allontanato dal territorio nazionale per motivi di sicurezza pubblica e non potrà tornare in Italia senza autorizzazione. Gli altri cinque stranieri saranno denunciati per non aver richiesto l’attestazione di presenza presso il Comune e quindi allontanati dal territorio nazionale.