L’Aquila. “Non faccio il magistrato e non ho conoscenza delle inchieste, ma posso dire per la mia esperienza, che si limita ai miei 13 mesi, che abbiamo cercato di mettere in campo tutte le regole e tutti i controlli, facendo un numero di accessi ai cantieri che in Italia non si è fatto in tempi più lunghi”.
Così il capo della Polizia, Franco Gabrielli, oggi pomeriggio a Pescara, a margine del convegno “Abruzzo Regione facilissima per le Imprese – Misure a sostegno del sistema produttivo regionale”, rispondendo ad una domanda sui rischi legati alle infiltrazioni criminali nell’ambito della ricostruzione post-terremoto a L’Aquila.
“Abbiamo cercato di essere quanto più possibile presenti – ha aggiunto Gabrielli – poi c’è chi sbaglia e chi delinque, ma l’importante è che si colpisca chi viola la legge e si consenta di intraprendere in maniera corretta e più libera possibile, perché il mercato ha bisogno di un’agibilità che regole troppo asfissianti e molto spesso fini a se stesse non consentono di operare”.