Nuovi crolli a L’Aquila in edifici inagibili, caduti calcinacci in ospedale. Anziani evacuati in provincia.

Nuovi crolli a L’Aquila a sette anni dal sisma del 6 aprile 2009 dopo la forte scossa di oggi nel centro Italia, tra via delle Buone Novelle e via XX settembre in un edificio puntellato ma ancora inagibile che un tempo ospitava la Banca del Fucino, appartamenti e uffici.

Sul posto i vigili urbani che regolano il traffico e hanno richiesto l’intervento di vigili del fuoco e protezione civile per chiudere il traffico. Calcinacci segnalati all’Ospedale aquilano San Salvatore ma verifiche lo considerano sicuro.

Il Centro operativo comunale è stato attivato alle 8 di stamani. Sono state aperte alcune aree di accoglienza e sono stati allestiti dei punti di ritrovo. Tra queste, Murata Gigotti (gestita dalla Pro Loco di Coppito), il Campo sportivo piazza d’Armi (curata dai volontari delle Misericordie), Civita di Bagno (volontari della Croce Bianca), Pagliare di Sassa (volontari dell’associazione Pivec).

Altri punti di ritrovo sono stati preparati o sono in fase di allestimento a Camarda e Tempera. Una tenda è stata montata dai volontari delle Aquile Bianche e della Croce Rossa davanti all’Auditorium del Castello, mentre i volontari delle associazioni Alpini stanno presidiando via Strinella.

Squadre di tecnici comunali sono a lavoro per verificare la situazione del centro storico dell’Aquila, in particolare nelle zone più critiche dove sono stati segnalati dei crolli di parti di edifici già danneggiati dal sisma del 6 aprile 2009 e sui quali non erano ancora stati avviati interventi di riparazione o ricostruzione.

I tecnici comunali del Coc proseguiranno in giornata ispezionando gli edifici che ospitano le sedi comunali, mentre i sopralluoghi sulle scuole saranno effettuati domani, in considerazione del fatto che le attività didattiche, segnala il Coc, sono sospese per il ponte di Ognissanti.

Il sindaco Cialente ha ordinato per domani la chiusura delle scuole che non avevano aderito al ponte di Ognissanti.

Il Comune ha lanciato l’appello per la segnalazione dei SOLI PERICOLI IMMINENTI al numero: 0862312887.

La Asl tranquillizza: “Niente danni strutturali e quindi nessuna preoccupazione all’ospedale San Salvatore”, si legge in una nota, “Il Manager Rinaldo Tordera, subito dopo l’evento tellurico, ha raggiunto l’ospedale aquilano e ha accompagnato i vigili del fuoco in un sopralluogo. Il presidio è ok così come gli altri ospedali della provincia, Avezzano, Sulmona e Castel di Sangro, come accertato dalle verifiche effettuate dai tecnici”.

Intanto, per precauzione, a Montereale i pazienti ospiti della locale residenza sanitaria, a titolo precauzionale, sono stati trasferiti nella tensostruttura allestita dalla Asl all’indomani del sisma del 24 agosto scorso che colpì Amatrice.

Il primo cittadino ha dato disposizione per la demolizione coatta del cosiddetto palazzo del benzinaio, all’incrocio tra via XX Settembre e viale Crispi, per ragioni di ordine e sicurezza pubblica. Da tempo pericolante, la scossa di stamane ha staccato alcuni puntellamenti risalenti al terremoto del 2009.

 

Aggiornamenti. Ulteriori crolli si sono registrati in seguito alla scossa di stamani nella chiesa di San Marco, nel cuore del centro storico dell’Aquila. Il luogo sacro è dopo circa 7 anni e mezzo dal tragico terremoto del 6 aprile 2009 in attesa dell’intervento di recupero. I lavori sono fermi sembra per ritardi burocratici. Una verifica dei tecnici è prevista per il pomeriggio. La cattedrale, altro luogo sacro simbolo nel cuore del centro storico dell’Aquila sarà ‘visitata’ domani dai tecnici. Non ha fatto registrare alcun danno, anche lieve, la chiesa delle Anime Sante, ancora nella centralissima piazza Duomo, per la quale invece il restauro, portato avanti secondo tecniche innovative e finanziato dai governi francese e italiani, è in dirittura d’arrivo. In particolare, la cupola, crollata nelle ore successive al terremoto dell’Aquila, secondo fonti tecniche in seno all’impresa che sta seguendo i lavori, la Italiana Costruzioni, “ha retto benissimo alla violenta scossa di questa mattina”.

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