L’Aquila, blitz della Finanza: l’appartamento dello spacciatore difeso da un pitbull FOTO

L’Aquila. Troppo via-vai davanti casa: la Finanza intercetta i clienti e arrestano il pusher napoletano delle C.A.S.E. di Tempera. Eroina e cocaina pronte per essere confezionate in cucina.

Sperava di passare inosservato, i militari della Guardia di Finanza di L’Aquila, invece, non si sono fatti sfuggire l’anomalo via vai di gente nei pressi del tranquillo Progetto C.A.S.E. di Tempera. E’ stato proprio l’afflusso inconsueto di persone ed auto, che dopo essersi fermati pochi minuti nei pressi del nucleo abitativo andavano via, ad attirare l’attenzione dei finanzieri. Gli appostamenti ed i controlli effettuati nella zona hanno permesso di individuare alcuni clienti che hanno confessato ed indicato il posto di acquisto.

L’incursione nell’appartamento così individuato, dopo i primi concitati momenti nei quali il pitbull da guardia del sospettato ha causato non poche problematiche, ha consentito l’individuazione di abbondante quantità di stupefacente. Sul tavolo della cucina, infatti, erano pronti, per essere divise in dosi, 160 grammi di eroina e 50di cocaina. I successivi controlli hanno permesso di individuare, celati in un armadio circa 2000 euro in contanti, presumibile provento dello spaccio, e 39 flaconcini di metadone.

Il responsabile, un uomo napoletano di 50 anni, è stato denunciato e sottoposto agli arresti in carcere.

La specifica azione ispettiva della Guardia di Finanza mira a contrastare uno dei canali di maggior approvvigionamento finanziario delle organizzazioni criminali e a salvaguardare la salute dei cittadini, con l’intento di evitare che tali sostanze pericolose per la salute entrino in contatto con la popolazione.

Impostazioni privacy