Terremoto L’Aquila, crollo via XX Settembre: udienza rinviata

casa_studenteL’Aquila. Si prevedono tempi lunghi per il processo relativo al crollo del palazzo di via XX Settembre, nei pressi della Casa dello studente, nel quale sono decedute nove persone. Questa mattina i consulenti dovevano depositare gli esiti della perizia disposta dal giudice per le indagini preliminari ma così non è stato.

I consulenti, infatti, non hanno concluso i lavori e il deposito della perizia è stato aggiornato al 30 agosto, mentre l’udienza è stata aggiornata al 19 settembre.

I tecnici dovranno esaminare la struttura e i documenti dell’edificio parzialmente crollato sul quale pende, da parte del sindaco, un’ordinanza di demolizione. Le operazioni peritali coinvolgeranno anche il nuovo edificio di via Persichetti, realizzato dai costruttori Armido Frezza e Francesco Laurini, entrambi indagati insieme ai progettisti Diego Scoccia e Pietro Paoloni, al collaudatore Enrico De Cristofaro, al tecnico Luigi Bonifacio e al dirigente comunale Renato Amorosi. Per il crollo del palazzo compaiono anche i costruttori che lo hanno realizzato nel 1963, ma solo ai fini della responsabilità civile degli eredi, essendo i due morti da diversi anni. Quanto alla perizia è importante anche per i proprietari del palazzo. Man mano che si procede nel prelievo ed esame del materiale, infatti, si provvederà alla demolizione del fabbricato, cosa che agevolerà la ricostruzione. Nel crollo sono decedute nove persone tra cui le due giovani figlie e la moglie dell’avvocato Maurizio Cora, Giulia Carnevale il cui padre, per ricordarla, ha realizzato il Campus a Pizzoli, e il dentista Dante Vecchioni.

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