L’Aquila. Il pm Luca Tescaroli vuole vederci chiaro e nel mirino degli inquirenti finisce anche la Cassa di Risparmio de L’Aquila. L’inchiesta è quella relativa alla mega “truffa dei Parioli” da 170 milioni di euro.
L’istituto di credito aquilano, infatti, sarebbe stato utilizzato dal manager Gianfranco Lande, rinominato il Madoff dei Parioli, per le operazioni finanziarie legate agli investimenti dei propri clienti. I dovuti accertamenti sono stati avviati dalla procura di Roma e nei prossimi giorni la Guardia di finanza si recherà in via Nazionale per acquisire documenti sul caso.
Nel fascicolo degli inquirenti è contenuta anche una memoria di Bankitalia in cui viene dato un giudizio negativo sull’operato di Carispaq.