Il Congresso è stato un importante momento di confronto tra realtà accademica e industriale sui temi dell’energia e dell’ambiente: oltre 170 i lavori presentati, con una sessione speciale dedicata alle attività di ricerca condotte dagli allievi delle tante scuole di dottorato.
Tali lavori saranno pubblicati, dopo rigoroso processo di revisione, su una rivista scientifica di prestigio internazionale.
Come da tradizione, il Comitato Scientifico del Congresso ha conferito i Premi Alfano e Caputo, destinati ai migliori lavori scientifici presentati dai dottorandi di ricerca nelle due aree culturali.
Grande successo per i dottorandi dell’Università degli Studi di L’Aquila, che si sono aggiudicati entrambi i premi.
Il miglior lavoro del settore della Fisica Tecnica, insignito del premio in ricordo del Prof. Nino Alfano, è stato assegnato a Iole Nardi, Tullio de Rubeis e Stefano Perilli, autori dell’articolo “Ageing effects on the thermal performance of two different well-insulated buildings” inerente il degrado delle prestazioni termiche dell’involucro edilizio di due strutture del Progetto C.A.S.E., argomento ritenuto di grande attualità in un momento in cui l’interesse, a livello internazionale, è rivolto principalmente all’efficienza energetica da raggiungere nel settore delle costruzioni.
Il premio Carmelo Caputo è stato vinto da Fabio Fatigati, co-autore dell’articolo “Modeling and experimental activities on a small-scale sliding vane pump for ORC-based waste heat recovery applications” concernente il recupero dell’energia termica in energia meccanica, dai gas di scarico dei motori a combustione interna.
Grande soddisfazione viene espressa dai docenti, prof.ssa Domenica Paoletti e prof. Roberto Cipollone, responsabili scientifici dei due lavori, sia per l’importanza della ricerca, che per la considerazione in cui viene tenuta, a livello nazionale, l’Ingegneria Meccanica dell’Università dell’Aquila.