Durante l’udienza preliminare, che si è svolta questa mattina, le parti offese hanno chiesto la giudice di poter indicare dei testimoni che sarebbero in grado, nella loro opinione, di chiarire il nesso tra le dichiarazioni rilasciate dai membri della Commissione dopo l’incontro a L’Aquila pochi giorni prima del terremoto e la condotta delle parti offese, che la notte del 6 aprile decisero di dare ascolto a quanto udito e di rimanere a dormire nelle abitazioni poi crollate.