Avezzano. Una sparatoria davanti al pronto soccorso. È accaduto questa mattina all’alba all’ospedale di Avezzano. Protagonista un agente di polizia penitenziaria che ha sparato a un pugile del posto.
Secondo le prime ricostruzioni, a scatenare la sparatoria sarebbe stata una discussione, poi degenerata in rissa, avvenuta durante la notte tra il fratello del pugile e il fratello dell’agente, che si trovava in ospedale per medicare le ferite. All’alba, anche il fratello del pugile si sarebbe recato in pronto soccorso affermando di accusare malori all’addome, che però non sarebbero stati dovuti alla lite.
Da qui sarebbe nata una nuova discussione tra la guardia giurata, in ospedale per assistere il fratello e l’uomo. Poco dopo sarebbe arrivato il pugile, Ivan Di Berardino, che è stato raggiunto da un proiettile sparato fuori dalla struttura sanitaria. L’agente è stato arrestato.
Quattro arresti per la sparatoria. Quattro gli arresti per la sparatoria avvenuta stamattina davanti all’ospedale di Avezzano nella quale è rimasto ferito da un colpo di pistola il pugile Ivan Di Berardino. Oltre all’agente di polizia penitenziaria Berardino Aschiarolo sono stati arrestati anche il fratello dell’agente, Vincenzo Aschiarolo e i fratelli, Walter e Ivan Di Berardino.
Il pugile ferito, sottoposto a un intervento chirurgico intorno alle 11.30, ora si trova piantonato all’ospedale di Avezzano. Le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita.