L’Aquila, occupazione ex asilo nido: aperta un’inchiesta

terremL’Aquila. Se più di dieci persone occupano un edificio è reato. Questo prevede la legge. E per questo la procura dell’Aquila ha aperto un’inchiesta sull’occupazione dell’ex asilo nido di viale Duca degli Abruzzi da parte del comitato cittadino “Ricostruiamo il futuro”. Gli “occupanti” sono passibili, a questo punto, di denuncia. Intanto, il Consiglio Comunale de L’Aquila ha espresso voto contrario sull’ordine del giorno presentato da La Destra, che chiedeva con forza lo sgombero immediato degli abusivi dell’asilo.

“Rimaniamo sconcertati su come rappresentanti del Comune possano calpestare le istituzioni facendo prevalere atteggiamenti ideologici impregnati di rigurgito sessantottino” si legge in una nota congiunta firmata dai consiglieri comunali de La Destra, Mpa, Udc, Dca, Pdl e Liberal Democratici, che chiedono un incontro con il Prefetto ed il Questore. “Questa vicenda fa comprendere che la collaborazione tra amministrazione comunale ed occupanti è strettissima ed assume, sempre più, un sapore preelettorale con l’intento di  creare tensioni sociali che la Città non merita e non vuole. Si sta consumando un precedente gravissimo che di fatto autorizza ogni cittadino ad occupare quello che vuole in nome della necessità di spazi e luoghi d’incontro. Questi ultimi si richiedono, non si occupano”. Gli stessi consiglieri sollecitano, infine, il sindaco Massimo Cialente a verificare se all’interno dei locali dell’asilo gli occupanti stanno eseguendo lavori di risistemazione. “Un incidente all’interno di quella struttura” concludono “procurerebbe enormi problemi di natura penale e civile al Comune dell’Aquila che sarebbe costretto a pagare fino all’ultimo euro”.

 

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