Gli studenti universitari, dopo lunghe e approfondite ricerche, hanno redatto 7 progetti per la riqualificazione del Parco Diocleziano di Lanciano, polmone verde cittadino non adeguatamente valorizzato. I progetti creati dagli studenti sono stati presentati l’altro ieri all’Università dell’Aquila, nel polo di Roio.
“I ragazzi – spiega l’avvocato Maria Grazia Piccinini, presidente della Onlus Ilaria Rambaldi – per oltre un anno hanno studiato il centro storico di Lanciano, le sue peculiarità e le sue emergenze e in particolare le caratteristiche e le criticità connesse al Parco Diocleziano, che funge da cerniera tra la parte nuova e quella più antica della città. Hanno mostrato di aver approfondito gli aspetti storici, idrogeologici, sismici e sociali prima di addentrarsi nella stesura degli elaborati.
Ad esempio è saltato fuori il dato che Lanciano rispetto alla media regionale ha lo 0,2% di popolazione anziana in più. Le soluzioni proposte – aggiunge Piccinini – sono originali e sostenibili, alcune anche facilmente attuabili, e riguardano l’accesso e la fruibilità del parco e il suo ruolo di spazio ricreativo, sportivo e di aggregazione”. Illuminazione, percorsi, ascensori per meglio fruirne e collegarlo al cuore storico di Lanciano, soluzioni per agevolare i turisti, parcheggi attigui agli spazi verdi, e addirittura il ripristino del fiumicello che scorre sotto il Diocleziano e che è stato intubato.
Sono stati 22 gli studenti del primo anno, anche stranieri, coinvolti nell’iniziativa e che si sono divisi in gruppi di lavoro. A guidare i giovani i docenti Donato Di Ludovico, Università dell’Aquila – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile -Architettura (DICEAA) e Luana Di Lodovico, Istituto nazionale Urbanistica e Università dell’Aquila – DICEAA.
Le idee progetto verranno messe in mostra e presentate a Lanciano – anche all’amministrazione comunale – nel prossimo mese di settembre in occasione del Premio intitolato a Ilaria Rambaldi, studentessa di Lanciano morta nel terremoto dell’Aquila.