Un inizio avviato per gioco con 40 equipaggi quattro anni fa, ma che ha visto un sodalizio tra il presidente del Jaguar Drivers Club Italy Aldo Agata e la colonna organizzativa rappresentata da Felice Graziani.
L’obiettivo era di accogliere 100 vetture e quest’anno sono andati oltre ogni aspettativa, il traguardo è stato raggiunto. Sono ben 118 le vetture di straordinaria straordinaria bellezza rappresentative degli anni 20 fino agli anni 50.
Nella conferenza stampa di presentazione nella sala di Palazzo Torlonia, è stata enunciata da parte del Sindaco Giovanni di Pangrazio l’intento di istituzionalizzare la manifestazione a riconoscimento della valenza dell’evento, la cui importanta è stata confermata anche dalla presenza dell’ On.le Dorina Bianchi sottosegretario di Stato del Ministero dei beni attività culturali e del turismo.
“ Ho promesso di istituzionalizzare il Circuito di Avezzano, una manifestazione di auto d’epoca, la cui importanza a valicato i confini internazionali,. Dobbiamo essere gli sponsor nel nostro territorio. – ha dichiarato il Sindaco dando il benvenuto della Citta ai presenti– “ Intendiamo attingere a dei finanziamenti pubblici e privati per far rinascere strutture ricettive che stimolino e favoriscano l’immagine di Avezzano per una connotazione completa . Spero che i negozi del centro rimangano aperti, lo scorso anno alcuni lo fecero, altri no. I commercianti dovrebbero capire che per far crescere una città bisogna lavorare in squadra e non lavorare uno contro l’altro.”
Il sottosegretario Dorina Bianchi ha manifestato l’apprezzamento dopo aver visitato i Cunicoli di Claudio. Ha confermato inoltre l’aiuto dello Stato per un progetto di valorizzazione del territorio che merita attenzione “Ho scoperto un’opera non comune o soltanto bella ma , che ha la preziosità di un’opera unica: prosciugamento del lago Fucino. Un aiuto per la possibilità di rendere più fruibile la visibilità di questo territorio.
La mia presenza è supportata dalla volontà del Ministero di approntare una politica nuova di associazione dei beni culturali con il turismo, convinti che il turismo è un settore importante, non entrato in crisi e che continua a crescere. Queste manifestazioni rappresentano un attrattore che deve essere potenziato.
Nasce la necessità di lavorare a più stretto contatto con il Governo e con il Ministero che è concentrato sulla politica della valorizzazione dei piccoli centri storici e di realtà uniche come quella della Marsica con. “ l’on.le Dorina Bianchi ha inoltre evidenziato che il turismo è l’unico settore che continua a crescere e la forza lavoro è rappresenta dal 60% di giovani con età media inferiore ai 40 anni, motivo per cui è necessario puntare sui beni culturali le sulle bellezze naturali e la produzione enogastronomia. Il turismo rappresenta un volano importantissimo che può dare uno sbocco economico ai territori. Il Ministero intende valorizzare le piccole realtà con la convinzione di delocalizzare i turisti, dalle grandi città d’arte ai piccoli centri, dove il turista non è un numero ma diventa un ospite.
Il presidente del Jaguar Drivers Club Italy Aldo Agata ha sottolineato quanto la manifestazione possa portare lustro ad Avezzano, “ Faccio riferimento a quelle che sono le grandi manifestazioni internazionali tipo Mille Miglia o il Gran Premio Nuvolari e tantissime altre hanno iniziato dal nulla e ora sono conosciute in tutto il mondo. Forse è un discorso presuntuoso. Siamo arrivati alla 4 edizione sempre con maggior successo di partecipazione e di pubblico. Queste vetture storiche hanno un loro fascino perché escono dalla realtà di oggi dove si vedono linee condivise da varie marche automobilistiche , tutte uguali- Le auto del Circuito di Avezzano hanno una loro precisa identità: c’è l’arte soprattutto italiana.”
La manifestazione emerge come una formula di proiezione turistica della Citta con l’intenzione di far diventare Avezzano fulcro di un turismo non solo dell’arte e delle città storiche, ma che va ampliato con i un turismo di tipo culturale sportivo. Come sottolineato dall’Assessore Fabrizo Amatilli che intende l’evento appartenere a pieno diritto e di una precisa scelta al settore culturale perché le auto storiche rappresentano un simbolo di un passato di Avezzano dal dopo terremoto in poi, un territorio che si è sviluppato proiettato verso il futuro di cui i motori con queste manifestazioni davano proprio il senso della modernità. Riproporre questi bolidi d’epoca rappresenta un segnale preciso di fiducia nel futuro.
Certo è che, con una manifestazione a livello internazionale, sarà messo in crisi il sistema di accoglienza turistica che dovrà essere necessariamente potenziata, considerando la tipologia di determinati eventi.
118 vetture significano circa 300 persone che dovranno essere ospitate. Ma è proprio la loro presenza ad a far conoscere una Italia bella così come detto dalla Nobil Donna Costanza Afan de Rivera erede Florio, la cui famiglia da anni organizza la Targa Florio: “Si ha il bisogno che delle istituzioni che danno la forza di portare avanti questo tipo di manifestazione, come la Targa Florio nata per lo sviluppo del turismo in Sicilia”.
La forza motrice dell’organizzazione è Felice Graziani che con orgoglio evidenzia il successo della partecipazione degli equipaggi che arrivano npn solo dall’ Europa ma dal mondo . “Abbiamo gli organizzatori delle 1000 miglia in Giappone e provengono daTokyo , e per noi è una grande soddisfazione che possano a visitare e conoscere l’Abruzzo e la Marsica. Momenti magici ed indescrivibile con il percorso delle auto attraverso il Fucino per raggingere Pescina e visitarne i luoghi storici, ancor più emozionante l’attraversamento delle auto sul ponte del lago Barrea, Scanno sara la meta più suggestiva. Abbiamo solo autovetture scoperte”.
L’intervento del presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pangrazio ha evidenziato la valenza della cose ben fatte come la manifestazione del Circuito di Avezzano ed il comportamento della Amministrazione comunale che dovrebbe essere presa a riferimento in quanto Avezzano è diventata città territorio perché riesce a coinvolgere e riunire tutti i sindaci della Marsica che discutono e poi condividono un programma che sia utile a tutti i cittadini marsicani e non utili ad una singola parte ma all’intero territorio. “Questo modello dovrebbe essere esportato in tutta la Regione e le realtà potrebbero diventare tasselli di un programma più ampio che è quello dell’attuale della Giunta e del Governo regionale. Ultima notizia, personalmente data, c’è stato un riequilibrio di risorse per quanto riguarda il programma di sviluppo locale alle aree interne, con un grande riconoscimento di risorse ma soprattutto di attenzione ai comuni fucensi.”
Stefano Iulianella sindaco di Pescina dichiara: “E’ una grande opportunità data alla mia comunità, che godrà della bellezza del circuito e felice di far conoscere la nostra storia. Come piccola comunità speriamo di essere all’altezza di ospitare un passaggio che, se pur breve, per noi significativo ed importante .”
“Scanno è forse la città più fotografata d’Italia, pronta ad ospitare gioielli di arte contemporanea quali queste preziosissime auto d’epoca. “Così ha affermato il Presidente del Consiglio di Scanno “Esse costituiscono un’eccellenza dentro l’eccellenza che è il centro storico ed il territorio della nostra di Scanno, felicissima di testimoniare la sua ospitalità verso chiunque venga a farci visita ma ancor più di rinsaldare un legame con la comunità marsicana con Avezzano ma anche con Pescina che da tempo si sta dimostrando vincente per l’assetto turistico.”
Circuito cittadino sarà il premio Di Lorenzo perché è stata la seconda manifestazione, dopo il Trofeo Micangeli , ad entusiasmare la cittadinanza avezzanese ed ha ancora una eco.
Il programma di sabato 25 giugno prevede dalle ore 17,30 l’esposizione delle vetture inPiazza Risorgimento.
La partenza del primo blocco del 4° Circuito di Avezzano è prevista per le ore 22,OO.
Il termine della manifestazione avverrà alle ore 24,00