L’Aquila, crollo via Poggio Santa Maria: chiuse le indagini

terremoto_crolloL’Aquila. La Procura della Repubblica dell’Aquila ha concluso nei giorni scorsi le indagini relative al crollo del condominio di via Poggio Santa Maria, nel quale lo scorso 6 aprile 2009 sono morte 14 persone. Si attendono, a questo punto, gli avvisi di garanzia nei riguardi di coloro che a vario titolo si sono occupati della costruzione dell’edificio.

E’ attesa per oggi, invece, l’udienza preliminare dei sette membri della Commissione che sottoscrissero il verbale della seduta del 31 marzo del 2009, una settimana prima del sisma.
Sotto inchiesta sono finiti Franco Barberi, presidente vicario della Commissione Grandi Rischi e ordinario di Vulcanologia, Bernardo De Bernardinis, ex vice capo della Protezione civile, Enzo Boschi, presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Giulio Selvaggi, direttore del centro nazionale terremoti, Gian Michele Calvi, direttore della fondazione Eucentre e ideatore del progetto Case, Claudio Eva, ordinario di fisica terrestre all’Università di Genova e Mauro Dolce, direttore dell’ufficio rischio sismico del dipartimento di Protezione civile.
Di questi, solo alcuni imputati sono stati ascoltati dal pm Fabio Picuti, che insieme al Procuratore capo della Repubblica dell’Aquila, Alfredo Rossini conduce la maxi inchiesta sui crolli degli edifici.

 

 

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