Castel di Sangro. A Castel di Sangro sabato 28 maggio e domenica 29 saranno due giorni dedicati alla prevenzione delle malattie oncologiche femminili.
L’evento, denominato “Maggio in rosa”, organizzato dall’Associazione “Progetto Comune”, sarà il primo di una serie di appuntamenti che vedranno la trattazione di argomenti legati alla salute: il risvolto psicologico, la prevenzione, la cura, saranno momenti salienti di un percorso che vuole avvalersi di una corretta informazione per risultare efficace.
A conferire, medici di riconosciuta competenza: il dottor Alberto Bafile, responsabile dell’U.O.S.D. di chirurgia senologica dell’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila; la dottoressa Tiziana Papale, responsabile dell’U.O.S.D. consultoriale dell’area peligno-sangrina; il dottor Alfonso Tiberi, responsabile dell’U.O.S.D. consultoriale dell’area aquilana; il dottor Alberto Grazia, psicologo con specializzazione in psicologia clinica applicata. Seguirà la testimonianza di due donne che hanno affrontato il difficile percorso della malattia, Carla Mennella e Lidja Mannella.
A introdurre la serata sarà Raffaella Dell’Erede, consigliere del Comune di Castel di Sangro. A conclusione del convegno pomeridiano, l’attrice teatrale Tiziana Irti terrà un monologo incentrato sulla figura di un’Antigone attualizzata, affermando, attraverso il mito, la forza delle donne.
Domenica mattina, invece, ci si riunirà nel centro della cittadina per compiere un percorso lungo il fiume Sangro: tutti insieme, testimoniando, in questo modo, quanto la solidarietà e la vicinanza fra le persone siano valide alleate per combattere le malattie.
Questa “due giorni” vuole essere la celebrazione della forza femminile e della determinazione delle quali chi si trova costretto a combattere un nemico infido come il cancro deve munirsi, se vuole vincere. Il messaggio che si vuole trasmettere è pieno di speranza, resa concreta dai progressi della medicina moderna che sta portando a grandi risultati. La donna al centro; la vita al centro. Una vita che va preservata e difesa e per la quale bisogna lottare. Sempre.