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L’Aquila, area di Collemaggio: Comitato 3:32 pronto alla mobilitazione

L’Aquila. “A distanza di un anno e mezzo dal terremoto, i cittadini aquilani non sanno ancora cosa succederà all’area di Collemaggio, se rimarrà uno spazio pubblico cittadino o sarà oggetto di una nuova speculazione”. E’ quanto si legge in un volantino diffuso oggi dal Comitato 3e32 Casematte, che rivendica il diritto della comunità ad usufruire della ex sede dell’ospedale psichiatrico.

L’area versa nel totale abbandono” si legge nel volantino. “La Asl non si è preoccupata di riqualificare e restaurare l’enorme patrimonio edilizio esistente e sta spostando tutti i presidi e gli uffici presenti all’interno dell’ex ospedale psichiatrico. L’unica azione che la Asl è riuscita a intraprendere è quella di installare nuovi cancelli all’ingresso. Perché lo sta facendo? La chiusura del parco è forse il preludio ad una futura vendita dell’area? Pensano forse i vertici della Asl che sottraendo l’area alla comunità sia più facile svenderla ai privati?”.
Secondo i promotori dell’iniziativa il parco rappresenta un importante spazio pubblico vicino al centro storico e, “dopo la distruzione di tanti altri luoghi pubblici causata dal sisma, è diventato un indispensabile luogo di incontro, aggregazione, socialità, cultura, tenuto vivo dall’impegno del Comitato 3e32. Con l’apertura dello spazio di Casematte abbiamo attuato quel principio di sussidiarietà sancito anche dalla Costituzione, colmando il vuoto sociale creato dalla dispersione e dalla frammentazione degli spazi residenziali e abitativi e offrendo servizi nel momento in cui le istituzioni mancavano”.

Il Comitato annuncia quindi che porterà avanti la battaglia affinché questo luogo rimanga aperto e di tutti. “Siamo pronti a mobilitarci e a intraprendere un’azione legale per difendere Collemaggio: luogo del dolore e del contenimento prima e di degrado e abbandono poi, bellissimo spazio aperto alla città ora”.