Pizzoli, danno ambientale: sequestrate undici palazzine. Avviso di garanzia anche per il sindaco

pizzoliPizzoli. Il nucleo di polizia investigativa del Corpo forestale dello Stato ha dato il via questa mattina a Pizzoli, ad una operazione di sequestro di 11 palazzine, per un totale di 139 appartamenti, edificate su un terreno di 8mila metri quadrati.

Nello stesso tempo, su disposizione della Procura della Repubblica dell’Aquila, stanno notificando 11 avvisi di garanzia verso gli otto proprietari dei lotti, nei confronti del titolare della ditta che ha eseguito i lavori, al sindaco Angela D’Andrea, firmataria della concessione dei terreni, ed al responsabile dell’ufficio tecnico comunale.

La struttura è stata realizzata dalla ditta Fer. Italia srl con i fondi dell’associazione Giulia Carnevale. Le indagini della Forestale sono partite ad agosto, quando la Soprintendenza ha chiesto il pronunciamento della procura dopo aver ricevuto un esposto da Italia Nostra su presunte irregolarità nella realizzazione. Le palazzine che al momento ospitano alcuni studenti, non sarebbero a norma di legge: a una distanza di circa 150 metri si trova infatti il corso del fiume Aterno; l’area sarebbe, pertanto, a rischio esondazione.

I reati sono ascrivibili al danno ambientale e alla violazione dei vincoli paesaggistici. Il valore complessivo dei beni immobili sequestrati sfiora i 20 milioni di euro.

 

 

 

 

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