”E’ stata una giornata molto importante” ha detto Arduini “perché ci ha permesso di far conoscere al Paese uno scalo utilmente collegato e commercialmente valido”.
L’amministratore delegato di Air Valle’e, nell’occasione, ha presentato un project financing, che prevede di dare un grande impulso alla aerostazione. Venti i milioni di euro in preventivo per far ”decollare” l’aeroporto aquilano.
”Il volo odierno” ha detto Costantino “ha avuto un significato simbolico molto forte, dopo quello che hanno passato questo territorio e la sua gente. Ci attende un percorso certificatorio molto impegnativo (tre le autorizzazioni), ma nell’arco di tre o quattro mesi dovremmo riuscire a completarlo in modo da dare avvio, subito dopo, all’adeguamento vero e proprio. Anche la pista, ad esempio, non è consona per l’atterraggio di un aereo di linea. Il modello portato qui oggi è lo stesso utilizzato da papa Wojtyla prima e da papa Benedetto XVI successivamente. L’unico che riesce a muoversi in simili spazi”.
A bordo dell’aereo hanno viaggiato i giocatori e lo staff dell’Aquila calcio che domani affronterà, in terra sarda, la Villa Citrese. Il ritorno è in programma domani sera, non si sa ancora se a Preturo o a Pescara per questioni di orario.