Avezzano. La seconda fase del corso dedicato agli agenti della Polizia locale di Avezzano è iniziata con una giornata all’insegna della formazione e dell’addestramento tecnico. Obiettivo: fornire conoscenze professionali e strumenti efficaci, atti a garantire la sicurezza dei cittadini riducendo al contempo i rischi anche per gli operatori delle forze dell’ordine.
L’attività di formazione, inclusa nel “Progetto Sicurezza”, fortemente voluto dal sindaco Giovanni Di Pangrazio, è organizzata e condotta dal maestro Fernando Gemini, titolare della palestra Koryu’ Dojo Ju Jitsu di Avezzano.
Alla giornata inaugurale della seconda fase del progetto erano presenti il sindaco Giovanni Di Pangrazio con gli assessori Alessandra Cerone e Fabrizio Amatilli, il comandante della Polizia locale di Avezzano, Luca Montanari, con il vice comandante Adriano Fedele e il capitano Giulio Bonanni, il maestro Fernando Gemini, insegnante di Ju Jitsu, esperto nell’arte marziale tradizionale antico militare e difesa personale e, in qualità di relatori, il maestro Vittorio Sola, esperto in tecniche di prevenzione delle lesività e d’immobilizzazione per gli operatori delle forze dell’ordine, il dott. Mosè Lamolinara, chimico responsabile analisi delle sostanze stupefacenti presso l’ Arta Abruzzo e insegnante di Judo e Ju Jitsu della societa” “Ju Jitsu Academy” dell’Aquila e relatore d’eccezione il dott. Alfredo Moroni, direttore amministrativo dell’Arta Abruzzo.
“Il progetto di ampio respiro, patrocinato dal Comune, è iniziato nel gennaio 2014 e rappresenta un investimento sulla sicurezza, indiscussa priorità dell’Amministrazione attuale – ha spiegato l’assessore al personale e formazione, Alessandra Cerone – che fa di Avezzano una delle poche città in Italia ad essere dotata di un piano di formazione professionale continuativo per le forze di Polizia locale.
Un’iniziativa di rilievo e non certamente isolata che continueremo a portare avanti, certi che la sicurezza dei cittadini e la difesa del territorio passino anche attraverso l’attenzione e la cura del giusto know-how degli agenti chiamati in prima persona ad operare sul campo”.
Il programma delle diverse fasi include: formazione teorica, impartita attraverso conferenze sugli aspetti legali del lavoro di contenimento, da parte degli operatori, delle azioni ostili di eventuali aggressori, nonchè nozioni sugli effetti delle sostanze stupefacenti e sugli elementi utili all’individuazione di stati alterati a esse riconducibili; addestramento tecnico, attraverso lezioni a cadenza settimanale.
Il progetto ha già portato riconoscimenti nazionali: proprio i delegati del comando di Polizia locale di Avezzano, con il maestro Gemini per la scuola Koryù Dojo Ju Jitsu, sono stati invitati in rappresentanza della Città allo “Stage Nazionale di Arti Marziali”.