Trasacco. Si accascia a terra e muore poco prima di disputare una partita di calcetto. Sarà l’autopsia ad accertare le esatte cause della morte di D.S., giovane di 30 anni di Trasacco, avvenuta ieri poco prima dell’inizio di una partita di calcetto.
L’esame verrà effettuato domani all’ospedale di Avezzano dal medico legale Paolo Agnifili, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Stefano Gallo. Secondo il legale della famiglia, Franco Colucci, il giovane, nei giorni scorsi (il 18 e il 19 settembre), si era recato all’ospedale di Avezzano in quanto lamentava dolori alla schiena che aumentavano con il respiro. Nel primo caso gli è stata fatta una puntura, mentre nel secondo sono stati effettuati accertamenti tra cui un elettrocardiogramma. Poi è tornato a casa. Ieri pomeriggio avrebbe dovuto partecipare a Trasacco, come portiere, a una partita di calcetto. Prima di iniziare, però, è stramazzato a terra ed è morto praticamente sul colpo, visto che i tentativi di rianimarlo si sono rivelati vani.