L’uomo sta scontando dallo scorso mese di dicembre in regime di detenzione domiciliare, una condanna di 6 mesi per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Lo scorso 7 gennaio gli uomini della squadra volante lo hanno rintracciato a Camarda, non avendolo trovato a casa.
Lo stesso è stato rintracciato dopo poco tempo dalla pattuglia, non fornendo agli agenti giustificazioni plausibili sulla sua assenza.
Gli agenti hanno immediatamente ripristinato la misura restrittiva all’obbligato, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Inoltre l’Ufficio Prevenzione Generale della Questura ha chiesto alla Magistratura di Sorveglianza del capoluogo, di disporre una misura più restrittiva nei confronti del condannato, in considerazione dell’inaffidabilità dimostrata.