Il progetto è sicuramente affascinante e la Regione ha deciso di inserire l’opera nel masterplan. L’idea era nata grazie alla volontà del sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, di valorizzare una delle zone più belle dell’Abruzzo, un vero e proprio polmone verde.
Undici i Comuni coinvolti nel progetto e Tagliacozzo sarà dunque l’ente capofila. E proprio il primo cittadino Di Marco Testa ha suggerito alla regione la strategia da adottare che tiene conto, oltre alla bellezza naturalistica del paesaggio, anche l’importanza della risorsa culturale legata all’archeologia. Sì perché lungo i 140 chilometri di pista verranno raggiunti siti archeologici di pregio come i Cuniculi di Claudio di Alba Fucens.
Nel complesso, ad ogni modo, il percorso, che si snoderà lungo tragitti già esistenti e che devono solo essere adeguati, si inoltre in ben tre parchi. Oltre a quello Nazionale D’Abruzzo, interesserà anche il parco del Velino-Sirente e il parco dei Simbruini. Il fatto che l’opera sia stata inserita nel masterplan della Regione presuppone quindi la volontà di finanziare l’opera. Ed è su questo aspetto che si concentreranno le attenzioni, ovvero la ricerca di fondi per realizzare un’opera che potrebbe confermare l’Abruzzo Regione Verde d’Europa.