“Con una spesa non eccessiva di circa 80mila euro” ha detto l’assessore Nicola Guerra “abbiamo restituito al complesso monumentale dell’Annunziata una scalinata degna del contesto, che oltre a svolgere la funzione propria di accesso alla Chiesa e al Palazzo costituisce di volta in volta uno spazio collettivo molto importante: tribuna naturale per assistere ad eventi che si tengono su corso Ovidio, luogo di aggregazione dei giovani e per rappresentazioni artistiche di vario genere, tra le quali, ad esempio, la cerimonia di sfida dei capitani di borghi e sestieri, in programma proprio il prossimo 4 luglio”.
Relativamente, invece, all’intervento sull’acquedotto medievale, “si è trattato di una ripulitura dagli agenti infestanti” spiega ancora l’assessore ai Lavori Pubblici “che ha restituito decoro a quello che diventerà il monumento simbolo della città. Infatti, nel corso della diretta in mondovisione della messa del Santo Padre, sarà proprio l’acquedotto medievale a incorniciare la piazza ed il palco papale. E quello che ne verrà fuori sarà una splendida cartolina della città. In futuro sempre in collaborazione con la Sovrintendenza Beni Architettonici e ambientali dell’Aquila, l’acquedotto sarà oggetto di un integrale intervento di restauro”.