L’Aquila, Minzolini su mancati servizi Tg1: “Non leggete i palinsesti”

minzoliniL’Aquila. Minzolini smentisce telefonicamente la mancata informazione del Tg1 sulla manifestazione aquilana dello scorso 16 giugno. Lo fa rispondendo ad una telefonata, registrata e pubblicata su YouTube, in cui un giornalista de “Il Fatto Quotidiano”, Carlo Trecce, chiede come mai il direttore non si sia presentato ad una conferenza stampa che si è tenuta ieri in viale Mazzini, esattamente nello stesso luogo in cui, nel frattempo, i terremotati stavano protestando.

Minzolini risponde che in quel momento era impegnato con un incontro avuto con Schifani e che era stato informato della conferenza soltanto la sera prima, dunque troppo tardi per assicurare la sua presenza.

Trecce coglie, però, la palla al balzo e ricorda che “anche gli aquilani lo aspettavano per sapere perché non fate mai servizi quando protestano e scendono in piazza”. A questo proposito, Minzolini viene interrogato sulla presenza o meno di un giornalista della sua redazione alla conferenza stampa convocata dal sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente. Il direttore risponde imbarazzato: “Abbiamo fatto un servizio”. La frase non convince, però, il giornalista, che incalza e ricorda i tanti servizi del Tg1 dedicati  al polo Nord o a come si diventa perfetti maggiordomi.

È a questo punto che il tono del direttore cambia. Minzolini replica, infatti, alle accuse che lo hanno voluto ignorare la nota manifestazione. “Abbiamo fatto tutto” sottolinea in proposito, citando addirittura un servizio dedicato a Laura Pausini, promotrice dell’evento “Amiche per l’Abruzzo”.

“Siete voi che non leggete i palinsesti” puntualizza. “Noi la sera abbiamo telegiornali di 10 o 15 minuti, perché la gente vede la partita”. Un palinsesto evidentemente troppo breve per assicurare un servizio lungo e completo.

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