“Le strutture di Pescina, Tagliacozzo ed Avezzano sono in netta difficoltà e la Regione sembra voler tutelare solamente L’Aquila” spiega in merito Rita Tabacco del comitato di Tagliacozzo.
Le proteste contro la chiusura della struttura di Tagliacozzo sono state, infatti, innumerevoli, ma a quanto pare anche l’ospedale civile di Avezzano rischia di chiudere dei reparti come quello di neurochirurgia a causa della carenza del personale.
I trasferimenti da Avezzano ad altre strutture non marsicane continuano ad aumentare. Dopo una prima visita al pronto soccorso, aumentano, infatti, i pazienti che vengono mandati altrove. La protesta per ora è la sola arma a disposizione dei comitati per cercare di garantire un’assistenza sanitaria adeguata in tutta la Marsica ed è anche arrivato l’annuncio che i comitati sposteranno la protesta nella capitale.
Francesca Lustrati