Sulmona. Si è svolta domenica scorsa, presso Sala convegni “Lorenzo Ciampa” – Parco Nazionale della Majella
– Abbazia Celestiniana in Sulmona, la cerimonia di consegna del Premio AQUILA D’ORO 2015.
I riconoscimenti sono stati attribuiti a: Prof.ssa Maria Romana De Gasperi, figlia del noto statista Alcide De Gasperi, per la sezione Solidarietà Sociale; Dott. Franco Gabrielli, Prefetto di Roma, per la sezione Istituzioni Pubbliche; Prof. Mario Segni, noto riformista del sistema politico-elettorale, per la Sezione Riforme Istituzionali.
La Commissione, presieduta dal Prof. Fabrizio Politi, ha inontre conferito le seguenti Menzioni Speciali: alla Dott.ssa Alessandra Cerone, per la sezione Pari Opportunità; al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona, ai Comuni di Anversa degli Abruzzi, Cocullo, Corfinio, Fossacesia, Raiano, Roccapia e Vittorito, per la sezione Istituzioni Pubbliche; la Prof.ssa Maria Carla Somma, per la sezione Archeologia;
la Signora Claudia Patricelli, per la sezione Cultura. Piena soddisfazione ha espresso Francesco Di Nisio – dell’Associazione Corfinium Onlus – per la partecipazione all’evento di numerosi cittadini peligni e per le scelte operate dalla Commissione nell’ambito del tema ‘Identità Nazionale’, definendo questa edizione come “emozionante ed indimenticabile, con una partecipazione territoriale mai registrata.
Questo grande risultato scaturito con la celebrazione del decennale in terra d’Abruzzo lo dobbiamo al grande lavoro di squadra”. Nel corso della cerimonia la Prof.ssa De Gasperi ha dichiarato che nella sua lunga vita ha ricevuto sempre delle belle targhe alla memoria di suo padre, mai un premio per il suo operato, “questa è la prima volta – ha dichiarato Maria Romana – che ricevo un prestigioso premio per il mio operato”.
Il Dott. Franco Gabrielli, ha avuto modo di rassicurare i giornalisti sul futuro dell’Italia sottolineando che “l’Italia saprà reagire così come ha fatto nel passato contro il terrorismo”, per quanto riguarda il premio ricevuto ha simpaticamente concluso affermando che ”i premi sono sempre meglio degli schiaffi, ma in questo caso e se mi viene conferito il Premio Aquila D’Oro, alla sua decima edizione, significherà qualcosa”.
Il Prof. Mario Segni ha dichiarato che “il trofeo ricevuto, un’aquila che rappresenta bene l’Abruzzo, ha un significato più profondo di un premio alla persona, bensì “rappresenta un grande successo, una splendida stagione referendaria che ha visto protagonisti la quasi totalità dei cittadini italiani, che con le loro mani hanno voluto ampliare l’assetto democratico del loro amato Paese”.