L’Aquila. A quasi venti anni dalla realizzazione dell’edificio destinato a diventare Centro Polifunzionale della collettività, opera rimasta incompiuta e in stato di abbandono, l’Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Paganica e San Gregorio, presieduta da Fernando Galletti, si candida ufficialmente alla gestione del complesso di circa 8 mila metri quadri, se l’avvio dei lavori per il recupero della struttura dovesse concretizzarsi davvero a primavera come annunciato dal sindaco dell’Aquila.
“Ci chiediamo a quale primavera si riferisca il sindaco Massimo Cialente nell’annuncio rilasciato agli organi di stampa sull’avvio dei lavori del Centro Polifunzionale di Paganica – afferma il presidente degli Usi Civici di Paganica e San Gregorio – Ci auguriamo davvero che per la prossima stagione venga finalmente avviato il cantiere della struttura.
Speriamo che non sia il solito annuncio rilasciato in seguito alle ripetute sollecitazioni dell’Amministrazione Separata di Paganica e anche delle segreterie nazionali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil che qualche mese fa avrebbero inviato una comunicazione all’amministrazione comunale per chiedere lumi rispetto allo stato di avanzamento degli impegni sottoscritti nel protocollo d’intesa con il quale, nel 2013, i sindacati donarono circa 2 milioni di euro, fondi che erano stati raccolti dai lavoratori e poi devoluti proprio per il recupero della struttura.
Come Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico vigileremo sin da ora sull’evoluzione dell’iter e ci candidiamo a gestire lo spazio comune. Vogliamo essere partecipi alle attività e mettere il Centro Polifunzionale al servizio della popolazione.
Gli spazi del complesso permettono l’organizzazione di un mercato al coperto, di fiere e di qualsivoglia iniziativa volta a promuovere l’aggregazione. Queste sono solo alcune delle idee che sottoporremo all’attenzione del sindaco e della sua giunta.”