L’Aquila. La giunta comunale, accogliendo una proposta deliberativa dell’assessore alle Risorse umane Betty Leone, ha deliberato di attivare le procedure relative all’acquisto di buoni lavoro per prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio, per complessivi 100mila euro.
Rientrano in questa categoria attività lavorative di natura meramente occasionale che non danno luogo a compensi superiori a 7mila euro nel corso di un anno solare. Il Comune dell’Aquila ha predisposto, a tal fine, una graduatoria, formata a seguito della pubblicazione di un avviso, limitandone l’accesso a persone disoccupate o inoccupate con reddito Isee non superiore a 10mila euro annui e disponendo un limite massimo di 200 ore da richiedere a
ciascun lavoratore occasionale.
“Il Comune dell’Aquila – ha dichiarato l’assessore alle Risorse umane Betty Leone – ha già fatto ricorso a questa categoria di lavoro flessibile, sia al fine di fronteggiare le molteplici esigenze di personale sopraggiunte a seguito del sisma, sia al fine di offrire occasioni di impiego e di integrazione di reddito a soggetti non occupati L’attuale quadro di crisi economica, unito alle difficoltà specifiche del nostro territorio, ha infatti determinato, come noto, condizione di esclusione lavorativa e sociale”.