Avezzano. Nell’ottica di contrastare ogni forma di illegalità attraverso un’attenta attività di prevenzione e repressione, in particolare verso i reati che destano notevole allarme sociale presso la collettività, il 2 ottobre, il personale della Questura e del Commissariato di Avezzano ha provveduto ad espellere dal territorio nazionale un cittadino tunisino di 40 anni condannato per delitti contro la persona, in particolare è stato riconosciuto autore del reato di concorso in tentato omicidio ai danni di un connazionale.
Nei confronti dello stesso, prelevato dalla Casa di Reclusione di Avezzano al termine dell’espiazione della pena, venivano emessi i provvedimenti di espulsione, di accompagnamento immediato alla frontiera e successivamente rimpatriato nel paese di origine con consegna alle Autorità Tunisine da parte del personale abilitato ai servizi di scorta internazionale.
I decreti emanati rispettivamente dal Prefetto e dal Questore di L’Aquila venivano convalidati dal locale Giudice di Pace che riteneva legittime e fondate le motivazioni addotte.