L’Aquila. Lilt L’Aquila buca lo schermo della disinformazione con uno spot dedicato alla Prevenzione dei Tumori. Con un promo di 1 minuto, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori della Provincia di L’Aquila entra ufficialmente nelle case del pubblico TV.
Miss Lilt L’Aquila 2015, la romana 23enne Melissa Marchetti, sorride alla telecamera per invogliare uomini e donne a fare e a praticare la prevenzione. Nello spot, il tumore, viene vissuto come una condizione di buio fisico e psicologico: si vede una donna in preda al terrore e smarrita fra le vie di un bosco della zona – simbolo della malattia – incerta su quale strada intraprendere per mettere la propria vita in salvo. Lo spot è stato girato e prodotto da Alessandro Luciani.
Il fiocco rosa della Lilt, bandiera della salute del corpo e della mente, attira, con la sua luce abbagliante e positiva, lo sguardo di Melissa, icona di tutte le donne e di tutti gli uomini che lottano giornalmente contro la minaccia tumorale. Lei lo coglie e se lo appunta al petto, come fosse una magnifica medaglia al valore. A partire da qui: tutto diventa a colori e il mondo circostante incomincia a cambiare forma e prospettiva; incomincia, in una parola, a divenire vivibile, poiché risvegliato nella luce della vita riconquistata, vera antagonista della malattia. È il ‘fare prevenzione sempre e comunque’ il messaggio di fondo dello spot.
La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, da trenta anni a questa parte operativa sul territorio e presieduta attualmente dal medico chirurgo e senologo Antonio Addari, sceglie, quindi, una via diversa e diretta per parlare al suo uditorio preferito: la popolazione provinciale che ancora vede nel tumore un nemico impossibile da sconfiggere. Questa sera, lo spot andrà in onda per la prima volta. «È chiara e manifesta la volontà della Lilt dell’Aquila di arrivare a quante più persone possibili. Noi siamo un’associazione vicina all’utente, fatta di volontarie e volontari perennemente attivi sul territorio, con l’unico scopo di portare salute. Il cancro può essere prevenuto e sconfitto prima del tempo grazie alla Prevenzione, l’unica e vera arma ‘buona’ in dotazione di una popolazione capace di ascoltare sé stessa e il proprio corpo. Noi della Lilt ci siamo: aspettiamo solo di poter aiutare; venite a trovarci, anche solo per un consulto: la nostra porta è sempre aperta».