Nuova vita per la Transiberiana d’Italia, la ferrovia Sulmona-Carpinone

Sulmona. Dopo un lungo 2015 ricco di appuntamenti sui binari della Sulmona-Carpinone, soprannominata affettuosamente la Transiberiana d’Italia, l’associazione Le Rotaie si appresta a rendere noto il calendario 2016, 20 treni storici (da Sulmona e da Isernia) organizzati in tutti i mesi con la consueta regia della Fondazione FS Italiane, organismo del gruppo FS che ha restituito a questa linea ferroviaria una nuova vita, assumendone la gestione.

E’ inoltre in procinto di essere rinnovato il parco rotabili storici a disposizione nel deposito di Sulmona, con la novità di un carro bagagliaio che potrà essere utilizzato per promuovere i viaggi in treno storico con bici al seguito.

Appena due anni fa il rischio di chiusura definitiva della ferrovia e successiva dismissione era concreto, con l’imminente taglio del binario di Carpinone, che avrebbe isolato l’intera linea dal resto della rete. L’attività di stimolo e di studio di soluzioni concrete presso i competenti tavoli istituzionali ha dato i propri frutti consentendo ora di guardare con ottimismo al futuro, come emerso dagli Stati Generali del Turismo Sostenibile, nella intensa tre giorni di studio svoltasi ad inizio ottobre presso il rinnovato Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa sulle nuove sfide del settore.

Intanto continuano le richieste per gli ultimi tre treni storici dell’anno sulla Transiberiana d’Italia, con il prossimo in occasione della Fiera del Tartufo Bianco Pregiato di San Pietro Avellana, in programma domenica 1 novembre con partenza da Sulmona, dopo il successo dell’edizione dello scorso anno (informazioni su www.lerotaie.com e alla mail prenotazioni@lerotaie.com). Successivamente, a dicembre (domenica 6 e sabato di Santo Stefano), i treni natalizi per Campo di Giove e Carovilli chiuderanno un 2015 impegnativo ma ricco di soddisfazioni per i volontari dell’associazione Le Rotaie.

Gestione cookie