L’Aquila. ‘La società Olicar, che gestisce il servizio di manutenzione delle strutture ospedaliere della Asl di Avezzano-Sulmona- L’Aquila, non pagherà le quattordicesime e i premi di produttività ai circa 70 dipendenti, a causa della crisi finanziaria dell’azienda’.
A dare l’annuncio sono Gino Mattuccilli e Antonello Tancredi, della segreteria Fim-Cisl, che ha già inviato una nota al manager della Asl, Giancarlo Silveri, per chiedere ‘l’immediato blocco del pagamento delle fatture alla Olicar’.
‘L’azienda ha comunicato al sindaco e ai lavoratori l’impossibilità, per mancanza di liquidità, di far fronte al pagamento delle spettanze accessorie, ovvero la quattordicesima e il premio di produttività’, evidenziano i due sindacalisti della Fim, ‘una crisi che preoccupa fortemente le maestranze.
La Olicar, infatti, già da tempo non provvede al regolare pagamento dei fornitori. La decisione di bloccare le quattordicesime viene vista come un campanello di allarme, che potrebbe preludere ad una mancata erogazione dello stipendio del mese di luglio, il prossimo 13 agosto’.
Mattuccilli e Tancredi chiedono alla direzione della Asl di fare chiarezza sull’intera vicenda, dato che la Olicar ha vinto l’appalto per la gestione e la manutenzione degli ospedali e i presidi sanitari della provincia dell’Aquila.
I sindacati hanno richiesto, inoltre, un incontro urgente alla Direzione provinciale del lavoro.
‘Se lo stato di crisi dovesse protrarsi’, concludono Mattuccilli e Tancredi, ‘verrà proclamato lo stato di agitazione generale del personale Olicar con il blocco di tutti i servizi che la stessa eroga nella Asl aquilana’.