Le serrate indagini, condotte dai militari della stazione di Tornimparte, diretti dal maresciallo Leonardo Tedeschi, che si sono estrinsecate mediante l’acquisizione di documentazione probatoria inerente sia l’agibilità’ delle case private che le fatturazioni alberghiere, hanno permesso di accertare che i due, nonostante fossero titolari di abitazioni dichiarate agibili a seguito del sisma dello scorso anno, erano tuttora alloggiati presso hotel della costa abruzzese a spese dei contribuenti. Come riferisce il capitano Marcello D’Alesio, le verifiche disposte dagli organi competenti sull’assegnazione degli alloggi del progetto C.A.S.E., dei M.A.P., sull’autonoma sistemazione e sulle altre soluzioni abitative, continueranno ininterrottamente e sono appunto finalizzate a smascherare tutti coloro che hanno ottenuto indebitamente ogni tipo di beneficio.