L’Aquila. Sorpresi e arrestati mentre si stanno impossessando, in un cantiere di Porta Napoli dei cancelli e della aste zincate. Due giovani di Avezzano, Emiliano Di Giuseppe di 30 anni e Alessio Ridolfi di 27, la scorsa notte, sono stati arrestati dalla polizia de L’Aquila con l’accusa di furto aggravato.
I due, già conosciuti dalle forze dell’ordine per reati specifici, sono stati sorpresi, da una pattuglia, impegnata in specifici controlli anti-sciacallaggio, mentre erano intenti a caricare su di un furgoncino alcuni materiali, usati per allestire i ponteggi, trafugati da un cantiere edile di Porta Napoli. Gli agenti hanno chiesto spiegazioni ai due avezzanesi, che avrebbero cercato di giustificarsi, dicendo che erano alle dipendenze di una ditta impegnata in alcuni lavori nella zona. I poliziotti, però, hanno subito fatto una verifica telefonica, contattando il proprietario della stessa ditta, che ha riferito di conoscere Ridolfi e Di Giuseppe, che in passato avevano svolto dei lavori per suo conto, ma che al momento non vi erano rapporti di sorta. A quel punto, i due avezzanesi sono stati arrestati
, con l’accusa di furto aggravato in concorso, e poi sono stati rinchiusi nella casa circondariale “ Le Costarelle” a disposizione della magistratura. E’ probabile che i due, avendo potuto acquisire conoscenza dei luoghi in occasione di precedenti lavori, abbiano pensato di ritornare a L’Aquila per appropriarsi di materiale edile che, con le numerose attività connesse alla ricostruzione, è facilmente reperibile. Sono in corso accertamenti sul proprietario del furgone per acquisire notizie sulla cessione del mezzo ovvero su una sua eventuale complicità con i due fermati nonché sulla provenienza di altro materiale edile rinvenuto a bordo, anch’esso probabilmente di provenienza illecita.
