L’Aquila. Finiscono in manette madre e figlio dell’Aquila per furto aggravato in concorso. In particolare, i due, dopo aver scassinato la porta di ingresso del negozio “Le Bouquet” ubicato nel centro commerciale “Cermone” di Pizzoli, hanno caricato sulla loro auto numerose piante per poi fuggire.
L’episodio è accaduto la scorsa notte quando alcuni automobilisti di passaggio, insospettiti, hanno allertato la centrale operativa dei carabinieri dell’Aquila. Sul posto sono subito arrivati i militari del Nucleo Radiomobile, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Cagnano Amiterno.
Sulla base della descrizione fornita dai passanti degli autori e del veicolo utilizzato, i due sono stati intercettati poco lontano dal centro commerciale, dove stavano scaricando all’interno della loro abitazione quanto rubato.
Dalla perquisizione veicolare e domiciliare, i militari hanno trovato, oltre a numerose piante asportate dall’ esercizio commerciale, anche piante e fiori sottratte dalle aiuole comunali del capoluogo, per un valore complessivo quantificabile in circa mille euro, senza contare il danno agli arredi urbani.
La refurtiva è stata restituita sia ai proprietari del negozio che al responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di L’Aquila. Significativa e fondamentale, dunque, è stata la collaborazione dei cittadini che si sono adoperati fattivamente per segnalare nell’immediatezza la consumazione del reato.
Madre e figlio, al termine delle formalità di rito, sono stati posti ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.