Ateleta. In occasione dell’ 88^ Adunata Nazionale Alpini all’Aquila, il Gruppo alpini di Campagnola unitamente ai Gruppi di Petosino e Seriate, provincia di Bergamo ha fatto visita al gruppo di Ateleta con il quale è gemellato. Il gemellaggio è avvenuto nel mese di luglio di quattro anni fa, allorquando il Gruppo Alpini e Protezione Civile di Ateleta, guidati rispettivamente da Antonio Suzio e Claudio Le Donne, fu ospite nella sede del Gruppo Alpini di Campagnola.
Da allora un grande affetto e festosi incontri in occasione di adunate nazionali. I Gruppi, appartenenti alla Sezione Alpini di Bergamo, che è una delle più numerose a livello nazionale, dopo aver visitato il Sacrario di Monte Zurrone, dove si è tenuta a cerimonia dell’Alza Bandiera, hanno proseguito la loro visita nella piccola frazione di Pietransieri, dove hanno visitato il luoghi teatro dell’eccidio dei “Limmari” nel quale persero la vita 128 persone, tra donne, anziani e bambini. L’amministrazione Comunale di Roccaraso guidata dal Sindaco Di Donato, rappresentata per l’occasione dall’Assessore Patrizia Olivieri, ha ricevuto i gruppi omaggiandoli della medaglia al valore civile commemorativa dei “Limmari”, un riconoscimento riservato a ospiti importanti tra i quali Papa Francesco.
A seguire i gruppi bergamaschi hanno raggiunto la piccola Ateleta dove, dopo il saluto di benvenuto del Vice Capo Gruppo Alpini Carmine Le Donne, il rappresentante della Protezione Civile Pietro Ciccarelli, e quello delle autorità locali, hanno deposto una corona al monumento ai caduti presso la sede degli alpini, seguita da una breve omelia celebrata dal parroco Don Nicola Perella. A seguire una visita al monumento ai caduti civili in Piazza Carolina, nei pressi del Municipio, seguito da un momento di convivialità offerto dal locale Gruppo Alpini e Protezione Civile.
Soddisfatto per l’accoglienza e l’amicizia dimostrata il responsabile gruppo Alpini di Campagnola, Mauro Colpani, il quale a nome dei gruppi di Petosino e Seriate, presieduti da Taramelli Antonello e Venturi Mario, ha ringraziato emozionato tutti concludendo: “Abbiamo percepito, la vostra sincera amicizia, la vostra grande ospitalità e la vostra riconoscenza. Porteremo l’Abruzzo nel Cuore”.