Asl L’Aquila: ospedale da campo, ambulanze ed 11 mini-pronto soccorso per Adunata Alpini

L’Aquila. Un ospedale da campo con 14 posti letto, 11 punti di ‘mini’-pronto soccorso’ disseminati sul territorio, 12 ambulanze, un elicottero, 34 squadre di soccorritori in strada lungo la sfilata, un ambulatorio in più di pronto soccorso all’ospedale San Salvatore, turni raddoppiati in sala operatoria e radiologia h 24 per 3 giorni consecutivi.

Questo, in estrema sintesi, lo spiegamento di forze predisposto dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila in occasione del raduno nazionale degli alpini, in programma all’Aquila dal 15 al 17 maggio prossimi.

La direzione sanitaria del San Salvatore, diretta dalla dr.ssa Giovanna Micolucci, ha pianificato l’attività all’interno dell’ospedale congiuntamente al direttore del Dipartimento di emergenza, dott. Tullio Pozone mentre il dr. Gino Bianchi, direttore del 118, ha curato l’aspetto relativo all’emergenza-urgenza sul territorio.

L’apparato complessivo di emergenza, varato in quasi un anno di studio e curato nei minimi dettagli, è frutto di un lavoro fatto in sinergia in cui entrano, sia pure indirettamente, anche gli ospedali di Avezzano e Sulmona.
PIANO OSPEDALE SAN SALVATORE. Al pronto soccorso dell’ospedale, dal 15 al 17 maggio, oltre ai due ambulatori normalmente funzionanti, sarà operativo un terzo nelle ore diurne.

Al quartiere operatorio dell’ospedale, in anestesia, è prevista una tripla guardia diurna e una doppia notturna a partire dal pomeriggio del 14 maggio e fino a lunedì 18. A radiologia, raddoppiata l’équipe h 24 dalle ore 14,00 del giovedì precedente all’evento fino alla stessa ora del lunedì successivo.

A chirurgia sarà attiva un’équipe h 24 così come a ginecologia e ostetricia mentre al laboratorio analisi vi sarà una guardia h 24 (medico e tecnico) e reperibilità diurna e notturna. Rafforzati turni e organico, con diverse modalità, a cardiologia, neurologia, ortopedia.

STOP AI SERVIZI DI ROUTINE PER ALCUNI GIORNI. In ospedale, dal 14 al 18 maggio prossimi, per concentrare il massimo sforzo sulle attività più ‘esposte’, verranno sospesi alcuni servizi che restano al di fuori delle urgenze. In particolare, dalle ore 14 del 14 maggio fino alla stessa ora del 18, verrà sospesa l’attività chirurgica programmata (cioè non legata all’urgenza); analogo discorso per la radiologia per esterni (non ricoverati).

Il lavoro negli ambulatori dell’ospedale sarà regolare nei giorni 15 e 16 maggio e i prelievi del sangue saranno regolarmente garantiti ma la direzione sanitaria dell’ospedale invita la popolazione a rimandare ad altra data l’esecuzione delle analisi non strettamente necessarie, così come altri tipi di prestazione.

Dal 15 al 18 maggio, saranno inoltre sospesi tutti i ricoveri programmati (cioè quelli già fissati in una data) sia in regime ordinario sia in day hospital, ad eccezione dei Day hospital oncologici.
PIANO PER IL TERRITORIO (AL DI FUORI DELL’OSPEDALE).

Per la grande adunata delle penne nere, saranno in pista 12 ambulanze (con medico e infermiere) e verrà raddoppiato il servizio 118, con 2 ambulanze medicalizzate all’Aquila e doppi turni nelle postazioni di Navelli e Montereale.

Il servizio emergenza-urgenza dell’azienda sanitaria, grazie alla straordinaria collaborazione dell’associazione alpini e di tutte le altre che hanno aderito, ha predisposto un ospedale da campo (punto medico avanzato di 2° livello) in prossimità del piazzale del cimitero di L’Aquila. Questo presidio sarà il punto nevralgico di tutto l’apparato di emergenza con 14 posti-letto, di cui 2 per codici rossi, 2 per i gialli e 10 per i verdi.

Da qui verranno indirizzati al pronto soccorso del San Salvatore solo i codici rossi mentre gli altri verranno trattati nell’ospedale da campo. In aggiunta a quest’ultimo saranno operativi 11 pma (punti medici avanzati di 1° livello), per prestazioni basilari di pronto soccorso, emergenza-urgenza (anche in ambito rianimatorio), compresa la stabilizzazione del paziente. Ciascun pma si avvarrà – oltreché di personale medico e infermieristico – di un’ambulanza con a bordo autista soccorritore, medico e infermiere.

I pma saranno operativi con diverse cadenze temporali e nelle diverse aree del territorio, con le seguenti modalità:
-da giovedì 14 cittadella militare degli alpini;
-da venerdì 15 piazza duomo, piazzale San Bernardino e zona chiesa Cristo Re;
-da domenica 17 maggio, in tutti gli altri punti prestabiliti: zona ammassamento-via De Gasperi- via Pianella, tribuna autorità,via F. Trecco, via Piano di Pezza, via Monte Terminillo, zona scioglimento adunata (caserma Pasquali) e via XXV aprile.

Una postazione radio centralizzata raccoglierà le eventuali richieste di soccorso e coordinerà gli interventi restando in costante contatto con la centrale operativa del 118.
34 squadre a terra (ciascuna con almeno 2 soccorritori), provviste di zaino di soccorso e telo portaferiti, saranno presenti tra il pubblico, lungo il percorso della sfilata.

“E’ doveroso sottolineare”, dichiara il dr. Bianchi, “la grande disponibilità dei dipendenti della Asl che hanno accettato con entusiasmo di coprire turni di lavoro raddoppiati. Oltre al personale della nostra azienda va rimarcato l’enorme impegno di enti e associazioni di volontariato che hanno attivamente collaborato col 118”.

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