Per meno di diciotto voti, la maggioranza parlamentare ha respinto l’emendamento mille proroghe proposto dall’on. Pierluigi Mantini (Udc), della Commissione Affari Costituzionali della Camera.
L’emendamento proponeva la certezza per legge della sospensione delle tasse per i lavoratori dipendenti e i pensionati che vivono nell’area del cratere aquilano.
“Una decisione grave” ha detto Mantini “che contrasta con l’impegno assunto dal governo in materia fiscale, con il buon senso e con la stessa propaganda volta a celebrare l’intervento del governo per i cittadini terremotati”.
Da giugno, quindi, gli aquilani dovranno pagare le tasse, “senza alcuna certezza per il futuro”.
Marina Serra